L'individuo fatto di angherie o di soprusi sul luogo del lavoro, costretto a ricorrere all'aiuto di terapie e psicofarmaci per placare una sindrome ansiosa o altri disturbi, può cercare di richiedere un risarcimento del danno appellandosi ai diritti sancitin dalla nostra Costituzione, dallo Statuto dei Lavoratori, dal Codice Civile e Penale, purchè riesca a dimostrare il nesso do causalità tra l'insorgenza del suo malessere e le azioni ostili dirette nei suoi confronti, come previsto dall'art. 2697 del c.c.
La legge 20 maggio 1970, n. 300(Statuto Lavoratori) è uno dei più importanti strumenti per la tutela del lavoratore. In particolare l'art. 7 (obbligo di specifica procedura disciplinare contro gli abusi del datore di lavoro); art.13 (tutela delle mansioni del levoratore dai comportamenti di dequalificazione professionale); atr.15 (tutela della nullità degli atti che abbiano finalità discriminatorie ai danni del lavoratore).
Il decreto ministeriale 27 aprile 2004 ha catalogato l'elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia. L'elenco è costituito da 3 tipi di elenchi:
- lista I indica le malattie la cui origine lavorativa è di elevata probabilità
- lista II " " " " " " " è di limitata probabilità
- " III la cui originr è possibile.
La lista II contiene le malattie psichiche e psicosomate da disfunzioni dell'organizzazione del lavoro.
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