sabato 20 dicembre 2008

DEFINIZIONE DEL TERMINE MOBBING... E UN PO' DI STORIA......










La parola deriva dal verbo inglese "to mob", ossia assalire con violenza.





L'etologo Lorenz (1961) fu il primo ad utilizzare questo termine per indicare gli attacchi osservati tra individuidella stessa specie con la finalità all'esclusione di un membro dello stesso gruppo od eventualmente per fronteggiare il possibile attacco di un estraneo.





Heinemann (1972) cambiò l'uso di questo termine per descrivere i comportamenti aggressivi studiati in bambini ed adolescenti diretti contro un coetaneo.





Dai primi anni ottanta il termine "mobbing" venne utilizzato per definire una forma di terrorismo psicologico sul posto di lavoro, esercitata attraverso comportamenti aggressivi e vessatori ripetuti, più o meno intenzionalmente, da uno o più aggressori (colleghi o superiori) nei confronti di un singolo con lo scopo e/o la conseguenza di estrometterlo dal mondo del lavoro.

Secondo Leymann "il mobbing, o terrorismo psicologico sul posto di lavoro, consiste in una comunicazione ostile e non etica diretta in modo sistematico da uno o più individuin solitamente verso un singolo individuo, il quale a causa di ciò, si trova in una posizione indifesa e impossibilitato a ricevere aiuto, essendo costretyto in quella posizione da continue azioni mobbizzanti".

queste azioni si verificano con un'alta frequenza di base ( almeno una volta alla settimana) e perdurano a lungo nel tempo ( almeno sei mesi).

Possiamo individuare alcune caratteristiche essenziali delle situazioni dim mobbing:


  • l'intenzionalità dell'aggressore nell'esercizio della vessazione;

  • la percezione della vittima di essere oggetto della vessazione;

  • il frequente carattere asimmetrico della relazione di potere che intercorre tra aggressore e vittima;

  • la durata e la frequenza delle azioni vessatorie.

Il mobbing può essere considerato un articolato pattern di comportamenti molesti posti in essere nell'ambiente di lavoro, che causano sofferenza fisica, psicologica e morale nella persona vessata.


















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